Analisi Transazionale: motore di benessere relazionale

Di Dott.ssa Ester Varchetta Postato Il Agosto 16, 2020 Nessun commento

“Non c’è bisogno di star male per voler stare meglio”
Eric Berne

Eric Berne (1910-1970) elaborò l’Analisi Transazionale negli anni ’50. Si tratta di un modello psico-sociale estremamente accessibile e nello stesso tempo rigoroso per la conoscenza di sé, della propria personalità, del proprio “copione di vita”, i giochi psicologici-relazionali, la svalutazione di sé e dell’altro. A differenza di altri approcci, questo modello si focalizza sul contenuto delle relazioni tra le persone, come interagiscono tra di loro e come reagiscono rispetto alle differenti circostanze che si trovano a vivere. Di fronte ad una situazione una persona può ridere o piangere come un bambino; può criticare, giudicare ed approvare, incoraggiare come un genitore; può informarsi, riflettere, discutere, scegliere come un adulto.

*Gli Stati dell’Io in AT: Genitore, Adulto e Bambino che vanno a costituire la nostra personalità.*

Ho incontrato l’AT durante il primo periodo universitario, mi stavo laureando in Scienze della Formazione con il testo del Dott. Maurizio Castagna (L’Analisi Transazionale nella Formazione degli Adulti)…è stato amore a prima “lettura”. Mi ha colpito subito la capacità dell’AT di spiegare, in mondo anche visivo e pratico, come l’utilizzo di grafici, con termini semplici e quotidiani, dinamiche umane molto complesse. Inoltre l’AT si sposa molto bene con altri approcci e autori come Rogers, Perls, Moreno e Lowen, dando così la possibilità di coniugare modello con altri approcci teorici e tecniche attive. Utilizzo ora mai da anni l’AT sia in ambito organizzativo che in ambito privato.

L’AT offre la possibilità di acquisire degli strumenti concreti per aumentare la capacità di comprendere le dinamiche relazionali che si vivono tutti i giorni.

Mi sorprendo sempre quando il cliente, o un partecipante ad un training, in poco tempo utilizza spontaneamente il “gergo” analitico transazionale, applicandolo su di sé …

L’AT fornisce un insieme di strumenti che consentono di essere più liberi e realistici, quindi saper adattare efficacemente le risorse personali agli obiettivi che ci prefiggiamo. Ciascuno strumento è uno schema per la lettura della realtà, una guida per agire nel modo migliore così da…stare bene.

L’obiettivo dell’AT è di permettere alla persona di prendersi cura di sé, rispettando gli altri, partendo da quello che c’è, promuovendo l’autonomia.

In altre parole trovare delle alternative ai comportamenti automatici, per soddisfare, invece, i propri bisogni, scegliere le risposte che ci sembrano più adattate alle diverse situazioni della vita…

…come un individuo libero, realista, sereno e autonomo.

Per ritrovare la strada dell’autonomia e della libertà decisionale, la persona deve attivare un nuovo sistema che le permetterà di decidere diversamente, non più in funzione di un copione, ma basandosi sulla realtà, su ciò che c’è, e sugli obiettivi che l’individuo ha deciso di raggiungere (autodeterminazione).

PRINCIPI E FILOSOFIA DELL’AT

I principi fondamentali su cui si basa l’AT sono:

Ognuno è Ok! è una dichiarazione che significa che tu ed io abbiamo entrambi valore e dignità come persone; noi contiamo. “Potrei non accettare sempre quello che fai, ma accetterò sempre quello che sei“.
Ognuno ha la capacità di pensare. Questo è vero per tutti!
(tranne forse chi ha subito dei gravi danni a livello celebrale) – quindi ciascuno di noi è responsabile delle proprie decisioni).
Le persone decidono il proprio destino e queste decisioni possono essere cambiate. Le persone possono cambiare il proprio copione di vita in qualsiasi momento ma decidendo attivamente di apportare cambiamenti reali e duraturi nella quotidianità.
Lo scopo del cambiamento è quello di aumentare “l’autonomia“, la spontaneità e costruire relazioni autentiche.

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QUALI APPLICAZIONI

L’Analisi Transazionale è un modello che vuole favorire principalmente l’autonomia dell’individuo, quindi delle organizzazioni. I suoi strumenti vengo attualmente applicati nei seguenti ambiti:

Counseling con individui, coppie, gruppi, famiglie e nell’ambito della crescita personale, promozione del benessere e resilienza.
Psicoterapeutico con individui, coppie, famiglie e gruppi nell’ambito delle patologie.
Educativo con persone di tutte le età e in tutti i ruoli, per consentire sia il processo di insegnamento e formazione e anche il processo di apprendimento, oltre a fornire concetti sulla comunicazione e la risoluzione dei problemi, che possono essere parte del contenuto educativo.
Organizzativo di tutti i tipi che coinvolgono le persone in una vasta gamma di ruoli, utile nell’analisi del sistema culturale e nel supporto per aumentare efficienza ed efficacia.