Come puoi migliorare l’autostima?
Per migliorare la propria autostima, quindi lavorare sul modo di valutarsi e darsi un valore, risulta essere strategico allenare la propria “convinzione di auto-efficacia”, la “Self-efficacy”. La convinzione di auto-efficacia è la convinzione di “sapere-di-saper-fare”, in altre parole sapere-di-saper mobilitare ed integrare le proprie abilità cognitive, motivazionali, emotive e relazionali in vista di un obiettivo. Come si fa? Da dove iniziare? Un primo passo è far leva sulle proprie esperienze personali che rappresentano un tesoro prezioso e, in vista di un obiettivo da raggiungere/difficoltà o sfida da fronteggiare, possiamo chiederci: “In passato, quando sono stato capace di mobilitare la mie risorse per risolvere un problema simile? Che cosa ho fatto? Quale atteggiamento? E che cosa è successo?”. Dopo aver individuato, nella nostra memoria, il ricordo, facciamo un esercizio creativo: prendiamo un quaderno ed iniziamo a scrivere. Sì, a scrivere il nostro ricordo che inizierà con…“Quella volta che…”.
Questo esercizio vi aiuterà a:
- Valorizzare le esperienze passate.
- Valorizzare voi stessi.
- Favorire l’abitudine a darsi dei feedback positivi.
- Porsi obiettivi sempre più sfidanti.
- Imparare dai successi e insuccessi.
Attenzione: potrebbe non essere semplice individuare quel ricordo, quella esperienza da raccontare, molte persone tendono a svalutarsi e svalutare le proprie esperienze. Ma non arrendetevi!
Se volete possiamo confrontarci il 24 novembre in occasione del breve seminario “Che cos’è l’autostima?“. Iscrivetevi e ne parleremo insieme!
A presto,
Dott.ssa Ester Varchetta