La famiglia come sistema relazionale
Ultimamente ho avuto modo di incontrare diverse famiglie che mi hanno chiesto un supporto per affrontare cambiamenti, automatismi e incomprensioni. Ogni volta è un’esperienza nuova, poiché ogni famiglia è portatrice di dinamiche uniche che si intrecciano con le storie di ogni suo componente.
In articoli pubblicati precedentemente, ho focalizzato l’attenzione sulla coppia (“Quale relazione di coppia nella famiglia di oggi” e “Quali ingredienti per una coppia che scoppia”), questa volta vorrei, invece, parlarvi della famiglia dal punto di vista sistemico-relazionale. In altre parole, considerare la famiglia come un gruppo che compone un sistema in cui:
- Il tutto è molto di più della somma delle parti
- Il cambiamento di una parte influisce sull’ intero sistema
- La causalità non è di tipo lineare, ma circolare
La domanda che mi sono posta, e che volevo condividere con voi, è: come promuovere fluidità all’interno di un sistema-famiglia?
Le problematiche che la famiglia porta in un counseling, o in una mediazione, sono differenti, ma nel profondo vi è una ricerca di “fluidità” comunicativa tra i membri del gruppo.
Quando sorgono i problemi i una famiglia? Quando non c’è una buona comunicazione non c’è l’ascolto dei bisogni e delle emozioni che sta provando chi ci sta vicino, ma troviamo una tendenza a giudicare secondo i propri schemi, secondo la propria storia a volte non ancora elaborata. Non ci si capisce e si confligge.
Il conflitto di per sé non è negativo, lo può diventare quando non si esce dall’ automatismo e quindi si resta incastrati in un circolo vizioso di accuse e rigidità, imponendo all’altro le proprie convinzioni e il proprio punto di vista. Si sbatte la porta, si va via, ci si allontana da quel conflitto faticoso e frustrante.
Che cosa fare a questo punto? Su che cosa lavorare per promuovere una maggiore fluidità nelle relazioni e una conseguente capacità di risolvere i problemi quotidiani?
Nel fare ricerca, mi sono imbattuta in alcune affermazioni di Carl Rogers, precursore della Psicologia Umanistica. Nel suo saggio “The implications of client-centered therapy for family life” (1961) Rogers identificato le seguenti tematiche riferendosi alle persone che vivono in un sistema relazionale:
- L’importanza dell’espressività emotiva. Quanto siamo preparati a cogliere le emozioni dell’altro (partner, figli)? Quanto siamo disponibili a stare nelle emozioni e a condividerle all’interno della famiglia? Spesso accade che in famiglia ci siano delle regole-non-dette, una di queste potrebbe essere proprio “le emozioni FORTI non vanno bene”.
- La convinzione che la vita possa essere vissuta in modo autentico. L’autenticità è un tema fondamentale del counseling relazionale e spesso diviene l’obiettivo di un percorso. Favorire autenticità all’interno del sistema famiglia significa costruire ogni giorno delle relazioni intime dando voce a emozioni e bisogni, senza giudicarli ma accogliendoli.
- L’importanza di una comunicazione bidirezionale. Promuovere la condivisione di pensieri es stati d’animo, senza darli per scontati.
- L’accettazione che l’altro rappresenti un essere distinto da me, salvaguardandone l’unicità e la possibilità di esprimersi in modo autentico, ricercando se stesso all’interno della famiglia.
Qualche tempo fa ho guardato una serie su Netflix che mi ha fatto riflettere rispetto alla capacità di un sistema famiglia di far fronte ai cambiamenti e alle difficoltà. Devo ammettere che era un po’ macabra, ma allo stesso tempo divertente, quindi la consiglierei comunque ai genitori (forti di stomaco!). Si tratta della serie “Santa Clarita Diet”. Senza anticiparvi nulla , potrebbe essere interessante come un evento scatenante di crisi ha portato la famiglia a trovare quella fluidità relazionale di cui avevano bisogno.
A presto!
Ester
Dott.ssa Ester Varchetta
Doc. in Clinical Psychologist -Transactional Analyst Counselor (REG-A0267-2010)
Psychodramatist – Family Mediator
BIBLIOGRAFIA:
Carl Rogers, The implications of client-centered therapy for family life (1961)
Carl Rogers, Psicoterpia e consultazione, Astralabio
Carl Rogers, On Becoming a Person (1961)
Charles J. O’Leary, Counseling alla coppia e alla famiglia, Erikson
Paolo Gambini, Psicologia della famiglia. La prospettiva sistemico relazionale, Franco Angeli